Interrogazione evento "Vino In Corte"
Interrogazione evento "Vino In Corte"
Mozione per adesione all'associazione "Mayors For Peace"
Interrogazione per lavori di asfaltature non eseguite già finanziate
La proposta di emendamento alla delibera di assestamento di bilancio comunale presentata dal gruppo consiliare LISTA CIVICA LAVAGNO si articola nei seguenti punti principali:
Fondi Disponibili: Il Comune di Lavagno ha ricevuto 54.244,53 euro come avanzo di fine esercizio dal Bacino Verona 2.
Restituzione alla Collettività: Poiché questi fondi provengono dalla tassa TARI pagata dai cittadini, si propone di restituire la somma alla collettività. Si suggerisce di modificare la destinazione dei 54.244,53 euro previsti per il capitolo 1140.1 (Quota Costituzione Nuova Società di Bacino) e di destinarli invece a ridurre il costo della TARI per le famiglie nel 2025, da inserire nel Piano Economico Finanziario (PEF) del prossimo anno.
Esclusioni: Si richiede che siano escluse dal beneficio le attività morose e coloro che non sono in regola con i pagamenti della TARI.
Equilibrio di Bilancio: Si nota che l’avanzo di amministrazione è utilizzato per circa 150.000 euro rispetto ai 257.600 euro complessivi, al fine di mantenere l'equilibrio di bilancio, come richiesto anche dal Revisore dei Conti.
Accantonamento per Nuova Società di Bacino: Si chiede che l'accantonamento approssimativo di 73.000 euro per la costituzione della nuova società sia coperto temporaneamente dall’avanzo libero, mantenendolo tale fino alla definizione della quota complessiva corretta.
In sintesi, l'emendamento propone di ridestinare l'avanzo di esercizio del Bacino Verona 2 per ridurre la tassa sui rifiuti (TARI) per le famiglie, escludendo i morosi, e di usare l’avanzo libero per coprire temporaneamente le spese della nuova società di bacino.
L'emendamento è stato respinto con voti 7 contrari (della maggioranza), 2 astenuti, 4 favorevoli.